Poeta, è vero, ma intanto eccomi su questo treno carico tristemente
di impiegati, come per scherzo, bianco di stanchezza, eccomi
a sudare il mio stipendio, dignità della mia falsa giovinezza,
miseria da cui con interna umiltà e ostentata asprezza mi difendo…”
“Ah, ciò che tu vuoi sapere, giovinetto, finirà non chiesto, si perderà non detto”

Pier Paolo Pasolini, La religione del mio tempo


Informazioni su Anna Laura

Tutto cio' che non mi distrugge mi rende piu' forte.

Una risposta »

  1. stefano ha detto:

    “….finirà non chiesto, si perderà non detto….”, ecco come poche, essenziali parole possono rappresentare una perfetta sintesi dei rimpianti su cui ricamiamo logorroiche riflessioni.

    Buona giornata, Stefano.

  2. Steve ha detto:

    That art work is interesting. One can almost see God getting the weather ready for the next day.

  3. marina ha detto:

    vedere e ascoltare PPP è ancora una grande emozione
    grazie, marina

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